Volontariato

L’esperienza di volontariato in Africa

Famiglia non è semplicemente un nucleo nel quale ci si supporta a vicenda,
ma è un unità che si estende verso “l’altro”, verso il prossimo.

L’esperienza di volontariato di Pier Giorgio Armani è stata al tempo stesso tanto profonda quanto semplice nella naturalezza stessa della decisione di chiamare la sua amica oculista Adriana Bonora e di iniziare questa missione. Pier Giorgio telefonò alla dottoressa Bonora per sapere se aveva dei farmaci e degli strumenti indispensabili per il lavoro che avrebbero dovuto svolgere. Una volta saputo che era tutto pronto lui e la dottoressa Bonora partirono nel 1988 per un avventura che divenne un sodalizio mantenuto per ben 13 spedizioni. Un percorso svolto in completa armonia e sintonia di intenti; a Pier Giorgio spettava la parte diplomatica e ottica e alla dottoressa Bonora quella medica e chirurgica.

Quest’unione ha reso felici molte persone; è indescrivibile pensare e immaginare quanto un gesto cosi immediato per noi, quello di portare occhiali, possa essere così unico per persone che non sono mai state abituate a vedere.
“Soma”, in africano significa leggere ma si traduce anche in un gesto di possibilità che le persone che fanno volontariato offrono a chi ha più bisogno. Possibilità di vivere una vita migliore.

Tredici volte in Africa ma emozioni sempre irripetibili; Pier Giorgio descrisse questo viaggio come “esaltante” e tutto il suo entusiasmo e la sua passione la riuscì a trasmettere a tutta la sua famiglia, figli e nipoti. In particolare la Figlia Lorenza che si recò per la prima volta in Africa, nel 2007, a un anno dalla scomparsa del padre e in quel frangente ha avuto la possibilità di vedere con i propri occhi quanto sia stato il bene fatto dal padre: con i soldi ricavati dal volontariato è stato costruito nell’ospedale Ikonda in Tanzania un’ala, l’ “Eye Clinic Ikonda”, dedicata alla parte oculistica in memoria di Pier Giorgio Armani e di Nicola Armani, scomparsi nel 2006 e nel 2004. L’aiuto per l’Africa è stato offerto anche a distanza, dalla piccola realtà di Riva del Garda.

Tutte le figlie, Manuela, Laura, Valentina, Stefania e Lorenza, ogni anno, organizzano, anche con il contributo della nipote Giulia, del nipote Federico e della commessa storica Monica, serate di beneficienza, nelle quali vendono occhiali vintage, il cui ricavato viene e verrà sempre devoluto in Tanzania.

Il loro intento è quello di cercare di proseguire il buon insegnamento di Pier Giorgio Armani “AIUTA GLI ALTRI E AIUTERAI TE STESSO”.